19.9.18

L’alimentazione naturale per curare i nostri cani






Cos’è la BARF e quali sono i regimi alimentari più in linea con le necessità etologiche dell’animale


Arriva il ThinkDog Experience, i prossimi 21, 22 e 23 settembre potremo incontrare Angelo Vaira e molti altri esponenti della cinofilia italiana tra cui il veterinario omeopata David Bettio. Abbiamo chiacchierato con lui per scoprire qualche dettaglio del suo intervento, ecco cosa ci ha svelato.

Chi è David Bettio, veterinario omeopata

David Bettio è veterinario omeopata per piccoli animali ed esercita da ormai 20 anni con un approccio sistemico olistico, le cui terapie sono legate all’alimentazione. Responsabile del Centro Omeopatico Veterinario OLIKOS, Bettio parlerà in occasione del Raduno ThinkDog di alimentazione naturale, con particolare riferimanto alla BARF.

Alimentazione naturale vs industriale

David Bettio ci spiega di essere un promotore delle terapie naturali e di un’alimentazione naturale al fine di “non utilizzare prodotti industriali perché l’alimentazione con prodotti industriali sta creando problematiche di salute negli animali, invece un’alimentazione legata all’etologia dell’animale è sicuramente più efficace e può aiutare in modo sensibile e duraturo a mantenere lo stato di salute del cane”. I vantaggi dell’alimentazione naturale sono molteplici, “con materia prima con filiera corta e controllata, possiamo sapere quello che mangia il cane – spiega Bettio che prosegue – La dieta casalinga può essere con cibo cotto o crudo. Io prediligo quella a crudo con filosofia di dieta mimanatura dove noi cerchiamo di mimare il più possibile quello che succede in natura”. E cosa cerca un cane in natura, libero? “Se lo lasci libero non insegue mais ceci e riso, ma cerca prede. Questo ci dice cosa deve mangiare il cane. Il cane non produce carnitina e per averla deve mangiare carne. Per questo motivo io scelgo la BARF anche se non è l’unico modello nutrizionale e bisogna tener conto che prevede la presenza di un cliente in grado di gestire questo tipo di dieta”.

Come nasce l’approccio all’alimentazione naturale

“Ho avuto la fortuna di conoscere un collega belga che faceva diete casalinghe per i pazienti e vedevo risultati incredibili. Osservavo risultati clinici come patologie gastronintestinali o altre patologie che miglioravano con un approccio nutrizionale di tipo non industriale” ci racconta Bettio.

I diversi modelli di dieta a crudo

Bettio ci illustra alcuni dei modelli di dieta a crudo di cui ci parlerà in occasione del Raduno ThinkDog, tra questi:
“BARF che è una dieta appropriata da un punto di vista biologico, cioè in base all’etogramma e alla fisiologia dell’animale per cui si costruisce quella dieta, ch è a crudo.
ANCESTRAL DIET che è gestita con le prede e carcasse che è dunque molto proteica
GARGOL DIET che mima come mangiano i lupi che ad esempio non si nutrono tutti i giorni, ma semmai quando riescono a cacciare. Questo regime alimentare è adatto ad esempio gli Akita che sono cani ancestrali che hanno bisogno di una dieta in linea con le loro necessità. Lo stesso regime per esempio non va bene per i Golden Retriever che hanno riserve diverse e che localizzano il cibo in punti diversi.
PALEO DIET che implica carne cruda e verdure senza ossa”.
Ovviamente Bettio sconsiglia caldamente il fai-da-te che può rivelarsi pericoloso, l’ideale sarebbe sempre chiedere ad un veterinario specializzato per accertarsi di seguire un regime alimentare che sia veramente efficace per la salute del cane e non si riveli pericoloso.

Veterinari ed educatori insieme per i cani e i proprietari

Bettio conclude la nostra chiacchierata sottolineanco che “è fondamentale la collaborazone tra proprietario, veterinario ed educatore, così da poter tener presenti tutti gli aspetti della vita del cane e non tralasciare nulla di importante per la definizione del quadro clinico”.
Grazie a:

Nessun commento:

Posta un commento

Tyson è tornato nella Sua Tana! RIP

Ogni Sera vado a letto ...mi addormento sperando che sia un incubo e che al mattino Tu sia di nuovo con Me ma ciò non accade ed ti piango co...